GRAZIE DELLA SQUISITA PROVA

Uno spettacolo di Enzo Vetrano, Stefano Randisi e Nicola Borghesi
Scritto da Nicola Borghesi
Regia di Enzo Vetrano e Stefano Randisi
Coordinamento tecnico Antonio Rinaldi
Organizzazione Roberta Gabriele
Una coproduzione Le Tre Corde - Compagnia Vetrano/Randisi e Kepler-452
Con il sostegno di Liberty Associazione
Con il sostegno della Regione Emilia Romagna e del Comune di Bologna
Si ringrazia
Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale
La storica coppia teatrale formata da Enzo Vetrano e Stefano Randisi, cuore pulsante di una tradizione teatrale antichissima e contemporanea, incontra Nicola Borghesi, regista trentacinquenne, nei corridoi dei teatri che comunemente frequentano. Si conoscono, si parlano, si vanno reciprocamente a vedere in scena. Tra loro scatta una strana, ineffabile scintilla, che ha a che fare con una forma di amore per il teatro che non sanno bene definire, ma che sentono comune. Le loro vite teatrali sono lontane anni luce, appartengono a mondi incomparabili, eppure hanno molte cose da dirsi. Ci sono, forse, molti misteri, che devono essere ascoltati e trasmessi. Un qualcosa di immutabile che, da sempre, porta sul palcoscenico chi ha deciso di dedicare ad esso la propria vita.





RASSEGNA STAMPA
▪ Tommaso Chimenti, A Radicondoli Vetrano/Randisi ci danno una lezione di vita,
Gagarin Orbite Culturali
3 agosto 2022
▪ Antonio Audino, Il teatro è morto. Anzi, forse no.,
Il Sole24Ore
7 agosto 2022
▪ Marco Menini, La prova squisita di Vetrano/Randisi,
HYSTRIO
p.82, n.4/2022
▪Valeria Ottolenghi, Dubbi e resurrezioni: ecco cos’è il teatro,
Gazzetta di Parma,
7 ottobre 2022
▪Giorgia Renghi, Morire, sognare. Rinascere, forse,
Le Nottole di Minerva,
12 dicembre 2022